Si è tenuta sabato, per tutto il giorno, quella che molti hanno definito la più difficile assemblea dell’Unione Internazionale del Leonberger.

In agenda vi erano le elezioni e molti altri argomenti “caldi” che già nella riunione del 2011 avevano tenuto banco e che si sono accentuati con questa riunione: i rapporti tra i Club, la questione della polineuropatia, la facoltà dell’Unione di dettare regole anziché orientamenti, la scarsa democrazia partecipativa che non trovava sufficienti garanzie nell’attuale regolamentazione interna. Su tutto ciò si era innestata una certa diatriba tra il nostro Club e il Club Svizzero che non aveva gradito la nostra presa di posizione rispetto alle dichiarazioni, poco accurate, che aveva reso la Vice Presidente Treichler nel 2010 e sulle quali la nostra Presidente aveva espresso, molto opportunamente, serie riserve.

Per questi motivi e per il fatto di non aver visto un sufficiente interesse da parte del Presidente Gullix per le nostre istanze, già espresse e diffuse a tutti attraverso documentate lettere, il Consiglio Direttivo del CIL aveva stabilito che non avremmo più preso parte alle sedute, a meno di chiarimenti netti rispetto alla posizione della Signora Treichler e alle altre argomentazioni in agenda, in particolare la revisione dei regolamenti interni per garantire una maggior partecipazione futura dei paesi aderenti, più attenzione al momento elettivo (che l’attuale Consiglio dell’ILU aveva fatto passare un po’ sotto traccia ripresentandosi semplicemente in blocco senza contestualmente proporre un progetto di attività per il prossimo triennio) e all’informazione da e verso i Club di razza.

Molti dubbi e richieste di chiarimento circa la polineuropatia, i meccanismi della sua trasmissione genetica, i costi di analisi, la pubblicazione del test e la possibilità di effettuarlo in paesi diversi dalla Svizzera per favorirne l’utilizzo, erano stati oggetto delle richieste del nostro e di altri Club attraverso l’invio (non si può chiamare scambio!) di diverse lettere. Avevamo anche richiesto di porre attenzione ad altre importanti questioni circa la salute della razza e di evitare di focalizzare tutto sulla sola LPN.

Oltre alle sopra descritte prese di posizione abbiamo sostenuto la candidatura alla Vice Presidenza del candidato norvegese Per Christian Andersen, proprio in sostituzione della Signora Treichler che, evidentemente, non poteva più contare sulla nostra fiducia. Sostenevamo anche l’americano Glen Ferguson per la costituzione di una commissione di revisione dei regolamenti di attuazione dello statuto.

Alla fine della lunghissima e, ci dicono, molto tesa, riunione possiamo anticipare ai nostri Soci che il Signor PER CHRISTIAN ANDERSEN  è il nuovo VICEPRESIDENTE dell’ILU avendo ricevuto la maggioranza dei voti rispetto alla candidata alla riconferma, sostenuta dal Presidente Gullix, Signora Treichler.

Il Signor GLEN FERGUSON, Stati Uniti d’America, è il Presidente della nuova commissione di revisione dei regolamenti di attuazione dello statuto, formata dai Signori DENIS VERNON (F) e WILLI GULLIX (D).

Si sono rese positive dichiarazioni d’intenti su tutte le istanze prese in esame, e anche da noi proposte, circa gli aspetti di funzionamento dell’ILU, le questioni sulla LPN, ecc.

 

Non possiamo che essere soddisfatti di quanto accaduto e dei risultati finali della riunione e ci congratuliamo sinceramente con i signori ANDERSEN e FERGUSON.

 

Stefania