Le Domande più Frequenti riguardanti il Leonberger
1. Che tipo di cane è il Leonberger?
3. Quando è stato introdotto in Italia?
4. Quali sono i principali problemi della razza?
5. Dal punto di vista veterinario e della longevità?
6. Come si riconosce un buon allevatore e come acquistare un buon cucciolo di Leonberger?
7. Come funziona il Club del Leonberger?
8. Come ci si iscrive al Club Italiano del Leonberger?
9. Che cosa è l’Unione Internazionale del Leonberger?
10. Cosa sono l’ENCI e la FCI?
11. Che cosa è un’esposizione canina?
12. Che cosa è il titolo di Campione?
13. Cosa è il Campionato Sociale?
14. Cosa è il lavoro in acqua?
15. Che altro tipo di attività sportiva o di lavoro può fare il Leonberger?
1. Che tipo di cane è il Leonberger?
Il Leonberger è un cane di grande mole (i maschi raggiungono, e a volte superano, gli 80 centimetri al garrese e 65 kg di peso), a pelo lungo, di colore giallo-rosso con la maschera nera, forte ossatura, orecchie cadenti, derivato dai grandi molossi da montagna, probabilmente originatisi in tempi remoti dal Molosso Tibetano e poi distribuitisi lungo le dorsali montane, dal Tibet al Caucaso, alle Alpi, fino ai Pirenei. Classificato tra i cani da guardia, il suo temperamento è buono, equilibrato, mansueto, adatto alla vita in famiglia e con i bambini.
Attualmente il Leonberger è una razza “pura”, non un incrocio di razze, sebbene la sua origine, come per tanti altri cani (per esempio il Dobermann) si possa far risalire ad una codificata e non casuale serie di incroci fra razze preesistenti.
(Per ulteriori informazioni segui questi links: La razza – Lo standard)
2. Il nome deriva dal Leone?
Solo indirettamente. Il nome gli deriva dalla città tedesca (Germania Sud Occidentale) di Leonberg, nei pressi di Stoccarda. L’originatore della razza, Heinrich Essig, infatti disse di averla creata (a partire dal Terranova, San Bernardo e Cane da Montagna dei Pirenei) per onorare lo stemma araldico della cittadina Sveva, che rappresenta proprio un leone rampante. (Segui questo link: La storia)
3. Quando è stato introdotto in Italia?
La razza è stata introdotta in Italia a partire dal 1986 e definitivamente consacrata con il riconoscimento del Club Italiano del Leonberger, da parte dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana, nel 1992. Precedentemente infatti i pochi che lo possedevano e lo avevano allevato non hanno saputo creare un solido interesse intorno alla razza e gli esemplari importati ed allevati a quel tempo, limitati soggetti, non trovano traccia nell’attuale allevamento italiano.
4. Quali sono i principali problemi della razza?
Non ci sono particolari problemi legati alla razza. Il suo peso, la forza fisica, l’ingombro e il lungo mantello possono talvolta rappresentare dei “problemi”. E’ necessario farlo vivere in uno spazio adeguato, possedere un’auto adatta per trasportarlo con noi, spazzolarlo regolarmente perché il pelo non si annodi e rimanga sano e brillante e le mute non diventino un’ossesione per abiti, divani e tappeti.
Dal punto di vista caratteriale è molto equilibrato anche se vi sono casi, per fortuna pochi casi, di cani riservati o un po’ timidi.
5. Dal punto di vista veterinario e della longevità?
La razza è sana e non pone particolari problemi veterinari.
Il Leonberger, come tante altre razze, può andare soggetto alla displasia dell’anca, del gomito e a problemi di crescita tipici di razze giganti e a forte accrescimento.
La displasia dell’anca ha una incidenza piuttosto esigua in Italia grazie al programma di controllo che il Club Italiano del Leoinberger ha promosso fin dalla sua fondazione. L’orecchio cadente può portare la razza ad accusare qualche problema di parassitosi. Alcuni problemi si possono verificare a carico degli occhi (entropium, cataratta) ma sono piuttosto limitati.
Le cause principali di morte sono il tumore e le malattie cardiache. Anche la torsione dello stomaco rappresenta una minaccia per tutte le
razze giganti.
Il Leonberger è mediamente più longevo di altre razze giganti e la vita media di un cane si attesta intorno ai 7-8 anni. Molti soggetti arrivano ai 12- 13 anni. Rari i cani che superano questa soglia di età.
6. Come si riconosce un buon allevatore e come acquistare un buon cucciolo di Leonberger?
Un buon allevatore lo si riconosce dalla professionalità con cui si accosta alla razza e dalla effettiva conoscenza del cane. Il Club Italiano del Leonberger chiede espressamente ai propri allevatori di aderire ad un piano di miglioramento della razza e di assicurare il benessere dei propri cani, anche con la sottoscrizione di un preciso e civile codice deontologico.
Gli allevatori consigliati dal Club sono inseriti in una lista che si può trovare nelle pagine di questo sito (segui questo link).
7. Come funziona il Club del Leonberger?
Quali attività svolge? Il Club Italiano del Leonberger, fondato nel 1987 è l’unica associazione ufficiale in Italia, riconosciuta dall’Ente Nazionale della Cinofilia che gli affida la tutela e lo sviluppo della razza.
Il CIL è anche l’unica associazione riconosciuta dall’Unione Internazionale del Leonberger che riunisce tutti i Club di razza ufficiali del mondo.
Il Club funziona attraverso l’applicazione di uno Statuto che ne regola l’operato ed è gestito da un Consiglio Direttivo eletto dall’Assemblea Generale dei Soci. Il Consiglio Direttivo si avvale anche di un Comitato Tecnico composto da Allevatori, Veterinari e Giudici/Esperti della razza.
Il Club svolge ogni attività a favore della razza: indirizza la selezione, organizza manifestazioni zootecniche sia di morfologia (bellezza) che di lavoro (a terra e in acqua).
Le esposizioni e le manifestazioni organizzate dal Club o dall’ENCI in collaborazione con il Club sono le uniche ad avere valenza ufficiale e pertanto utili all’assegnazione di titoli riconosciuti e di Campionato.
8. Come ci si iscrive al Club Italiano del Leonberger?
Per essere iscritti al Club del Leonberger è necessario compilare la relativa domanda di adesione che si trova su questo sito a (segui questo link).
9. Che cosa è l’Unione Internazionale del Leonberger?
L’Unione Internazionale del Leonberger è l’associazione di tutti i Club del Leonberger che ufficialmente operano nel mondo. Si riunisce una volta all’anno a Leonberg, in occasione del Campionato Sociale del Club tedesco, per definire orientamenti e strategie comuni nell’allevamento della razza.
10. Cosa sono l’ENCI e la FCI?
L’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana è la massima organizzazione cinofila del paese, l’unica ad essere riconosciuta dallo Stato (Ministero delle Politiche agricole e forestali) e ad avere la delega alla gestione dei Libri Genealogici con l’emissione dei relativi certificati (Pedigree).
Opera per il miglioramento delle razze in collaborazione con i singoli Club di razza e organizza le manifestazioni zootecniche (bellezza e lavoro) utili alla certificazione e verifica zootecnica dei potenziali riproduttori di ciascuna razza istituendo titoli ufficiali per la proclamazione dei Campioni di Bellezza, Lavoro, Riproduttori, Campioni Sociali, ecc.
La FCI è la Federazione Cinologica Internazionale che riunisce quasi la totalità dei paesi del mondo attraverso gli Enti ufficiali Nazionali. La FCI conta oltre 80 paesi nei 5 continenti ed è la più grande organizzazione cinofila del mondo. Organizza manifestazioni quali il Campionato del Mondo e quello Europeo oltre che a regolamentare il Campionato Internazionale.
11. Che cosa è un’esposizione canina?
Si tratta di una manifestazione cinofila ufficiale nel corso della quale uno o più Giudici Esperti, persone a cui l’ENCI riconosce la preparazione tecnica e la competenza, fanno la valutazione morfologica e la descrizione dei cani presentati in un ring. Tale valutazione non è altro che il confronto di ogni soggetto, presentato in classi di età, in relazione alla descrizione del cane ideale contenuta nello standard di razza.
Il cane viene valutato in stazione e in movimento, gli viene assegnata una qualifica (eccellente, molto buono, buono, abbastanza buono) e viene classificato. Il Giudice può assegnare, a seconda delle Classi di competizione, certificati utili al raggiungimento di uno o più titoli di Campione.
12. Che cosa è il titolo di Campione?
Vi sono differenze qualitative tra i diversi titoli di Campionato, in un paese e tra diversi paesi: per il Leonberger i più importanti titoli raggiungibili da un soggetto sono quelli di Campione Italiano di Bellezza, che prevede la vittoria in almeno 2 esposizioni Speciali di razza o di Raduni e di Campione Sociale. Molto meno importanti appaiono i titoli acquisiti in Paesi che non prevedono esposizioni speciali e raduni in quanto non esiste praticamente il necessario confronto e la sufficiente competizione.
L’ENCI assegna anche titoli giovanili quale il titolo di Giovane Promessa Enci e legati all’allevamento quali il Campione Riproduttore.
Di nessun valore ufficiale le esposizioni o le manifestazioni organizzate da associazioni non riconosciute e non ufficiali che in cinofilia a volte nascono per motivi personali e per scarsa capacità di vivere sportivamente e spassionatamente il proprio interesse alla razza.
13. Cosa è il Campionato Sociale?
Il Campionato Sociale è la più importante manifestazione ufficiale della razza organizzata dal Club Italiano del Leonberger. Si tratta di un grande raduno annuale che registra la maggiore affluenza di cani e dove le valutazioni sono affidate ad uno o più specialisti della razza. Vengono rilasciati due titoli ufficiali del Club per le classi giovani e due titoli ufficiali dell’ENCI per gli adulti che pertanto vengono proclamati Campioni Sociali di ciascun anno.
Il Campionato Sociale è l’appuntamento annuale cui i veri amanti della razza non possono rinunciare!
(Clicca per vedere i campioni sociali delle varie edizioni)
14. Cosa è il lavoro in acqua?
Il Leonberger è un cane fortemente attratto dall’acqua e sviluppa una naturale predisposizione al nuoto. Questo fatto lo rende particolarmente adatto al lavoro in acqua ovvero alle attività di cinofilia di salvataggio nel mezzo liquido.
15. Che altro tipo di attività sportiva o di lavoro può fare il Leonberger?
il Leonberger può svolgere le più svariate attività sportivo-cinofile: ha un ottimo fiuto e può dedicarsi alla ricerca in superficie e alla Protezione Civile; è piuttosto atletico oltre che forte e può fare molto bene l’agility e il carting; ha eccellenti doti di apprendimento per fare obedience, mondioring, flyball e perfino free style!
Infine il Leonberger è considerata, a causa dell’ottimo carattere, una delle razze più adatte allo svolgimento di attività assistite dagli animali (AAA) specie con gli anziani e i bambini e, naturalmente, per l’uso del cane come supporto alle terapie mediche nella cosiddetta pet-therapy (AAT).