Lucio ci lasciava dieci anni fa, dopo tre anni di malattia.
Furono proprio gli anni che lo videro Presidente del Club Italiano del Leonberger, razza cui aveva dedicato tanta passione ed energie.
Nonostante la sua incredibile tempra e l’amore di cui era circondato alla fine lo perdemmo.
Con queste poche righe vorrei ricordare l’immenso legame di affetto che lo aveva legato a molti di noi e commemorare la sua bellezza interiore, l’amico autentico e prezioso, e mettere in risalto un fatto: la morte di Lucio ha tolto a tutti una guida e un modello; ha privato gli allevatori e gli appassionati di un’opportunità di crescita e di conoscenza.
Lo ringrazio ancora, con affettuosa riconoscenza, per la sua passione e per quanto con il suo troppo breve passaggio ha saputo dare alle persone e ai loro cani; anche a coloro che sfortunatamente non lo hanno potuto conoscere.
Guido Perosino
E poi ci sono le persone diverse. Diverse da tutti.
Quelle che cercano sostanzialmente di passare inosservate e che, invece, tu non puoi fare a meno di notare.
Quelle che puoi solo adorare in quanto umili, intelligenti e sensibili.
Quelle che non smetteresti mai di ascoltare mentre parlano.
Quelle che non smetteresti mai di leggere.
Quelle che non puoi smettere di pensare.
Quelle che, con discrezione, ti sono entrate dentro e che non potranno mai più uscirne.
Quelle che non puoi smettere di sentire, anche dopo dieci lunghissimi anni.
Quelle persone io le chiamo Speciali.
Grazie Lucio per essere stata una persona così tanto Speciale.
Stefania Bonati